EUR PALASPORT: ARRIVA RENATO ZERO CON "AUTORITRATTO - I CONCERTI EVENTO”

Renato Zero arriva in scena a Roma con due date, 10 e 11 novembre, al Palazzo dello Sport all'Eur! 

Una colonna sonora transgenerazionale

Renato Zero, colonna sonora della vita di molti di noi, giovani e meno giovani, e che ha rivoluzionato il panorama musicale italiano con audaci travestimenti e testi potenti e ribelli, sbarca all’EUR, dove è pronto a regalare nuove emozioni al suo amato e affezionato pubblico, proponendo una scaletta che include, oltre alle canzoni che hanno segnato la sua lunga carriera musicale, i brani contenuti nell’ultimo album “Autoritratto”, pubblicato lo scorso dicembre per Tattica. 

Il nuovo album: "Autoritratto"

Renato: "Autoritratto" è la storia della mia scomoda unicità 

Renato Zero da giovane (fonte Corriere.it)

Il nuovo album di Renato rappresenta una sentita condivisione letteraria e musicale; l’autore lo definisce un disco avvincente e un'intima scoperta di un lungo viaggio interiore.

Con 13 tracce musicali che compongono questo masterpiece, il cantautore romano offre un’esperienza musicale unica, guidata dalle sue visioni e dalla maestria nel narrare la propria storia attraverso l’espressione artistica. 

"Musica come osservazione di me stesso, che conduce poi a un rinnovamento personale." Spiega l'autore.

Dall’infanzia in via Ripetta a icona musicale 

Renato Zero da adolescente

Nato a Roma nel 1950,  la carriera di Renato è iniziata negli anni '70,quando ha infranto gli schemi tradizionali grazie alla sua ribelle teatralità, diventando simbolo di trasgressione e libertà. Nel corso della sua carriera ha pubblicato oltre 30 album, con successi come Triangolo, il Cielo e I Migliori Anni Della Nostra Vita. 

Indossando boa e giacche con lustrini è stato colui che per primo ha scosso le giganti mura di omertà e le convenzioni di un’Italia reazionaria e tradizionalista, e che ha portato allo scoperto la vera realtà del vivere umano, l’imperfezione dell’essere, l'unicità e la ricchezza del diverso - quasi come un culto della diversità -, raccontando le fragilità umane più grandi, trattando tematiche scomode e sdoganando realtà fittizie e tabù duri a morire anticipando così tendenze teatrali e mode. 

La diversità come ricchezza patrimoniale

Renato Zero in concerto (Fonte Corriere.it)

Renato ha insegnato a essere liberi, a muoversi contro tendenza; la vita è fin troppo fragile e breve per passarla insoddisfatti o nascosti dietro una cieca e vuota omertà. 

"E mi trucco perché la vita mia non mi riconosca e vada via. Renato Zero, Favola mia.

Artigiano della musica 

“Mi sembrava come se qualcuno mi suggerisse, come se questa penna si muovesse quasi da sola a scrivere; io ho una terza media e certe volte ho scritto delle cose che forse ci sarebbe voluta una laurea per giustificarle”. (Renato Zero)

Saper unire umori e realtà. Renato possiede il dono di dar vita a canzoni gaie e spensierate pur avendo come oggetto tematiche importanti, con quella fiera consapevolezza che saranno ascoltate da un pubblico ampio.

Perché sì, stiamo parlando di un artista e un poeta a tutti gli effetti dotato di quella sensibilità di calarsi, quasi in stile camaleontico, in tante realtà: la forza di sentirsi uomo, donna, bambino e anziano.

Introspezione per poi cercarsi nelle canzoni

Musicalità, ritmo, testi di una poetica elevatissima, dove arte, musica e vita vera con le sue emozioni universali si incontrano tessendo quella che si può definire una vera e propria opera d’arte .

Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. Renato Zero, La favola mia.

Noi di Eurinside non possiamo far altro che augurarvi buon spettacolo e di trasformare la Favola (mia) di Renato nella Favola di voi tutti!