CAROLINA FERRARINI SI QUALIFICA PER I MONDIALI 2025: LA GIOVANE AMAZZONE ITALIANA CONTINUA LA SUA SCALATA
- Giorgio Rode
- 5 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Il cuore batte forte, e non solo in sella. È un’emozione autentica quella che accompagna la notizia della qualificazione di Carolina Ferrarini ai Mondiali di Equitazione 2025, un traguardo che conferma, se ce ne fosse bisogno, tutto il talento e la determinazione di questa giovane atleta classe 2003.

Originaria di Roma, cresciuta nel quartiere EUR, Carolina ha iniziato il suo percorso da giovanissima, trasformando una passione in una vera e propria missione quotidiana. Oggi, dopo anni di allenamenti, sacrifici e chilometri percorsi in compagnia dei suoi cavalli, può guardare con orgoglio al prossimo grande obiettivo: rappresentare l’Italia ancora una volta sul palcoscenico mondiale.
Non si tratta del suo primo mondiale: nel 2024 ha infatti preso parte ai Campionati del Mondo Giovani Cavalli a Le Lion d’Angers, dove ha ottenuto un brillante 17° posto con Kilcoltrim Big Yin, cavallo irlandese che ha contribuito a far conoscere Carolina anche oltre i confini nazionali. Un risultato costruito con pazienza, precisione e quella grinta silenziosa che spesso appartiene solo ai grandi dello sport.
Nel frattempo, il suo 2024 è stato costellato di altri successi: 3° posto nella CN2 Open* al Centro Militare di Equitazione e 4° nel CCI2-S* ai Campionati riservati a cavalli di 6 e 7 anni, ad Anac Palmanova. Ogni gara, ogni piazzamento è stato il tassello di un percorso coerente, fatto di serietà e impegno costante.
Oggi Carolina non è più una promessa: è una certezza per l’equitazione italiana. La sua storia ispira, perché parla di sogni coltivati giorno dopo giorno, senza scorciatoie. E anche se il suo nome è ormai conosciuto in tutto l’ambiente, non ha mai smesso di portare con sé le sue radici, con l’EUR nel cuore e l’Italia sulle spalle.
Ai Mondiali 2025, Carolina ci sarà. E con lei, idealmente, ci sarà tutta la comunità che l’ha vista crescere e che continua a sostenerla. Sarà un’altra occasione per dimostrare che il talento va lontano, ma che il cuore, quello vero, resta sempre legato a dove tutto ha avuto inizio.
Complimenti, Carolina. Siamo tutti con te.
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